Dossier

Materiale dei jeans: un tessuto senza tempo

Non passa mai di moda, anzi, è sempre cool, sempre up-to-date, sempre di tendenza. Stiamo parlando, come sicuramente hai già capito, del capo di abbigliamento più universale, flessibile, pratico, iconico che ci sia: il jeans.

Un capo che possiamo indossare in qualsiasi occasione, informale o no, sdoganato da un influencer ante litteram, tra i più imitati maestri di stile del Nocevento italiano, come Gianni Agnelli, l’Avvocato per antonomasia.

Ma perché il jeans si è imposto in maniera così globale, a tutte le latitudini, diventando emblema dei messaggi più disparati – dalla ribellione al conservatorismo più estremo (vedi il jeans stirato con la piega come un pantalone qualsiasi) – di volta in volta indumento identitario di generazioni diversissime tra loro?

Forse il segreto sta in quella tela grezza e mai troppo morbida, quel tessuto blu denim che è da sempre il materiale dei jeans, robusto, adatto agli usi più diversi; perfetto per sedercisi senza troppi riguardi, e maltrattabile senza ritegno.

Un materiale che sta bene pressoché a tutti, capace di interpretare personalità e stili di vita diversissimi tra loro, letteralmente magico nell’accompagnarci ovunque, nello spazio e nel tempo (quanti di noi conservano nell’armadio jeans vecchi e consunti, magari legati a ricordi indelebili della giovinezza, con la convinzione che un giorno torneranno attuali?).

Bene, ma qual è la natura di questo tessuto così unico e iconico? Come riconoscerne la qualità? Quali caratteristiche dovresti considerare per scegliere il tuo prossimo paio di jeans?

Proveremo a rispondere a questa domanda con questo post sperando di incuriosirti e di svelarti qualche piccolo, grande segreto di Sua Maestà il Denim!

Materiale dei jeans: scopriamolo insieme

All’inizio il denim, il materiale dei jeans per eccellenza, si differenziava in sole tre gradazioni cromatiche: il “blu Lee”, cioè quello azzurrino e slavato, “lindaco Levi’s”, più intenso e brillante, e la tonalità “raw”, caratterizzata da un blu-notte-quasi-nero tipico, per esempio, dei capi firmati negli anni Sessanta-Settanta da Roy Rogers, il brand che inventò il jeans italiano proponendo un capo letteralmente indeformabile e rigido, dal colore pressoché inalterabile.

Oggi le varianti sono invece moltissime: pesi, spessori, colori, trattamenti soddisfano pubblici eterogenei, con aspettative, esigenze, gusti decisamente variegati e mutevoli.

Tutti noi, poi, siamo abituati ad avere più capi in jeans, proprio per la loro caratteristica unica di essere dei veri passe-partout per qualsiasi occasione: porteremo al lavoro, per esempio, un jeans più composto, non troppo estremo, mentre la sera usciremo con gli amici indossando un capo laserato e magari lacerato in più punti, perfetto per le sneaker e per momenti di vita più “destrutturati”.

Perché il jeans parla di noi, non è soltanto un capo come tanti altri, ma è un vero e proprio linguaggio con cui ci esprimiamo e comunichiamo.

“Dimmi che jeans porti e ti dirò chi sei”, si potrebbe dire.

© Roy Rogers Animated Line

La qualità che si vede e si tocca

 

“Toccare per credere”: un detto che, nel caso del jeans, è quanto mai calzante, perché le mani non ci tradiscono mai. In punta di dita riusciamo infatti a sentire chiaramente se un tessuto robusto è però anche morbido, elasticizzato, confortevole, e tutto dipende dal tipo di filato utilizzato per confezionare il denim: cotone puro, misto con fibre sintetiche, organico, ecc.

Naturalmente, anche l’occhio ci dà… “una mano” nel decifrare l’identità e la natura del materiale dei jeans a seconda del colore – e dei trattamenti –: la tinta del capo ci racconta infatti la sua storia e può essere addirittura una “firma” evidente del brand che ne definisce lo stile.

Animated Line

Materiale dei jeans: versatilità e stili

Uno dei motivi per cui i jeans sono così amati è la loro versatilità. Lo sappiamo bene tutti: possiamo creare look diversi, accomunati tutti dalla comodità, dalla facilità con cui “ci stanno bene”, ci valorizzano. Per esempio:

 

  • il Casual alla Harry ti presento Sally: bastano una t-shirt bianca o una camicia comoda e informale, unite a un paio di sneaker, anche queste bianche, per valorizzare un paio di jeans classici e slim
  • lelegante-disinvolto: un blazer blu e un paio di mocassini o, meglio, di Church, per adattare il jeans a qualsiasi contesto lavorativo
  • come eravamo… vintage!: questo consiglio di look vale soprattutto per “lei”; recuperiamo il vecchio capo a vita alta (a volte ritornano…) e abbiniamolo a una camicia ampia, magari annodata, e a degli stivaletti anni ‘Ottanta: nostalgia canaglia!
  • streetwear, forever young… forse: chi ama uno stile “urban” e informale può scegliere l’accoppiata intramontabile di Jeans baggy e felpa oversize: per l’uomo (e la donna) che non deve crescere mai!

Il materiale dei jeans e la sostenibilità

Negli ultimi anni, la “sostenibilità” si è imposta come la keyword dominante nel mondo del denim.

Molte aziende, in tutto il mondo, sulla spinta di nuove normative e della sensibilità dell’opinione pubblica verso le tematiche ambientali, hanno optato per materie prime e cicli produttivi più etici e responsabili.

 

  • cotone di origine controllata: sempre più spesso si sceglie un cotone biologico, coltivato senza pesticidi chimici e quindi con una carbon footprint inferiore: meno CO2, minor impatto sul pianeta!
  • il lavaggio amico dell’ambiente: la riduzione del consumo di acqua, di energia, di prodotti chimici e di sostanze inquinanti effettuato con nuove tecnologie permette di rendere finalmente più ecologica l’intera industria del denim
  • infinite volte: Alcuni marchi offrono programmi di riciclo, recupero e riuso dei capi per dare un’extra-life al tessuto

Il materiale dei jeans secondo Tonello

Come sai, noi di Tonello siamo anni un punto di riferimento riconosciuto a livello globale nel mondo del finissaggio in capo e del denim in particolare. Chi cerca soluzioni innovative e tecnologie avanzate sa che può rivolgersi a noi.

È un nostro punto di forza caratterizzante la capacità di unire tradizione e modernità, efficacia tecnica e stile, grazie alla creazione dei tecnologie, tecniche di lavaggio e trattamenti eco-sostenibili. Così siamo in grado di supportare i brand nella produzioni di capi che rispettano quasi “religiosamente” il materiale dei jeans, esaltandone al tempo stesso le potenzialità estetiche.

Se vuoi approfondire il tema, puoi curiosare tra le pagine del nostro sito: molte, infatti, sono dedicate proprio al denim. Ti segnaliamo, in particolare, quella che noi è una vera e propria chicca, perché presenta un processo innovativo e brevettato dedicato a tutte le nuove sfumature dell’Indaco, o Indigo, il magico, iconico colore del denim. Troverai molte sorprese davvero interessanti e… sorprendenti.

Buona navigazione! 😊

Condividi l’articolo: