Candiani Denim e Tonello, leader italiani nelle tecnologie sostenibili per il denim, collaborano per un progetto innovativo basato sulla tecnologia laser, coinvolgendo tre giovani designer emergenti: Domenico Formichetti, Andrea Grossi e Marcello Pipitone.
Durante questo evento unico, i designer hanno avuto l’opportunità di esplorare le infinite possibilità offerte dalla tecnologia laser nell’esclusivo laboratorio Candiani Custom, una micro-factory di jeans su misura nel cuore di Milano, in Piazza Mentana 3. Grazie alla sofisticata tecnologia laser di Tonello, i creativi hanno trasformato il denim Candiani in capolavori unici.
Utilizzando il laser sulle proprie creazioni, i designer hanno dimostrato le molteplici applicazioni di questa tecnologia e le elevate performance dei tessuti Candiani. THE Laser EXPERIENCE ha evidenziato il grande potenziale del laser nello sviluppo di nuove estetiche e nella promozione di una creatività originale, aprendo la strada a infinite possibilità di utilizzo nel settore della moda.
Chi sono i designer di THE Laser Experience
Marcello Pipitone, dopo i suoi studi presso lo IED (Istituto Europeo di Design), ha focalizzato il suo talento nell’ambizione di creare un marchio di abbigliamento che riflettesse la sua identità. Il suo debutto in passerella nel 2019 ha evidenziato un’eclettica fusione tra urban- e sportswear, arricchita da un tocco artigianale distintivo. Nel 2021, Marcello si è distinto tra i finalisti del prestigioso progetto Who is on Next?, e nel 2023 è stato riconosciuto come uno dei tre vincitori del CNMI Fashion Trust Grant.
Andrea Grossi, al termine dei suoi studi al Polimoda di Firenze, ha lanciato la sua collezione di laurea nel 2019. La sua creatività è stata riconosciuta nel 2020 quando è stato selezionato come finalista al festival di Hyères, presentando una seconda collezione innovativa, caratterizzata dall’utilizzo di denim, pelle e jersey. Il suo lavoro si distingue per l’accento sul Made in Italy e sull’artigianato moderno, valorizzando così il ricco patrimonio di know-how che caratterizza i produttori italiani.
Domenico Formichetti ha coltivato la sua passione per la moda presso l’Accademia di Brera. Il suo marchio Formy Studio ha rapidamente conquistato la scena rap, sia a livello nazionale che internazionale. Il suo progetto più recente, PDF, si distingue per l’innovazione e ha attratto l’attenzione di celebrità di fama mondiale come Rihanna, Drake e Lewis Hamilton.
Alberto Lucchin, Marketing Manager di Tonello, spiega:
Siamo nati con il boom dello stone wash, fino ad arrivare al 1995, l’anno dell’invenzione del laser per il trattamento in capo. All’epoca era una tecnologia rudimentale, dall’effetto non naturale. I brand decisero di passare al carteggio manuale, creando le abrasioni tipiche del jeans, spesso senza le dovute precauzioni.
Oggi il laser sostituisce questo lavoro usurante in pochi minuti, bruciando la parte superficiale del denim e rimuovendo l’indaco. Questo metodo è più sostenibile e sicuro, permettendo agli operatori di avere un ruolo di controllo piuttosto che operativo. Inoltre, il laser consente di realizzare effetti grafici, dimostrando come la tecnologia possa servire la creatività dei designer.
Alberto Lucchin nota:
In questo momento storico di forte cambiamento, i brand spesso perdono di vista la focalizzazione su produzioni più attente a salute e ambiente. Si sta scontrando un business model degli anni ’80 con l’epoca della CSR obbligatoria. Le normative europee stanno modificando lo scenario di produzione della moda. Collaboriamo anche con realtà locali come Fahrenheit 140 in Germania e il gruppo Fashion Cube in Francia, promuovendo una produzione etica e il reshoring.”
Candiani Denim ha sviluppato “Indigo Juice“, una tecnologia tintoriale che massimizza la resa del laser su tessuto, riducendo i consumi di acqua, energia e sostanze chimiche. Questo progetto rappresenta un passo avanti nella moda sostenibile e nella creatività nel settore del denim.
Simon Giuliani, direttore marketing di Candiani Denim, aggiunge:
Tonello è nostro partner sia a livello industriale che nella nostra micro factory di jeans su misura, Candiani Custom, a Milano. La micro factory è un virtuosismo produttivo concepito per creare uno spazio dedicato alla cultura del prodotto. Tonello ha reingegnerizzato le sue macchine da lavaggio e i laser per adattarli a una dimensione store, permettendo di produrre all’interno di un negozio in centro a Milano.
Giuliani continua:
Per trasmettere il valore di questo progetto ai consumatori finali, abbiamo coinvolto tre stilisti per realizzare creazioni moda. Cercavamo designer con un minimo d’esperienza con il denim. Ammetto che pensavamo che fossero un po’ meno creativi, ma i risultati non sono stati scontati! Hanno creato immagini nuove e presentato le loro idee di fit e variazioni, dimostrandosi davvero bravissimi!
Il progetto promuove anche un messaggio di eco-sostenibilità. Giuliani afferma:
Spetta all’industria realizzare gli investimenti per sensibilizzare nella sostenibilità. Dal business to business, sempre più aziende come Candiani e Tonello muovono nel front end per veicolare tali informazioni ai consumatori finali, spesso ignari del valore delle iniziative ecosostenibili.