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Come restringere un capo in lavatrice

Come restringere un capo in lavatrice in 5 passaggi

  • Scegli il capo giusto

Prima di tutto devi controllare l’etichetta del capo: cotone, lana, seta, lino, per esempio si ritirano più facilmente dei tessuti sintetici. Non tutti i materiali, insomma, reagiscono allo stesso modo al lavaggio e alle temperature elevate. La lana, rispetto al poliestere, sicuramente si ritirerà di più.

 

  • Preparalo

Non avere fretta: perché l’operazione riesca nel migliore dei modi devi prima di tutto preparare adeguatamente il capo che vuoi restringere. Lavalo, quindi, per togliere macchie o residui di sporco che potrebbero essere d’ostacolo. E usa acqua calda, perché in questo modo le fibre del tessuto cominciano a distendersi e ad ammorbidirsi: così faranno minore resistenza.

 

  • Imposta correttamente la lavatrice

Scegli un ciclo caldo o anche molto caldo, tra i 60 e i 90 gradi, se il tessuto del tuo capo rientra tra quelli più resistenti. Ovviamente se opti per un ciclo caldo e molto lungo, il restringimento del capo sarà più facile. Ma attenzione ai capi delicati: un eccesso di calore potrebbe rovinarli definitivamente. Pensa alle ricette gastronomiche, dove trovi la formula “Q.B”: quanto basta. Ecco, anche in questo caso, il segreto sta nel Q.B.

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  • Lava e asciuga

Ci sei quasi: è ora di passare all’azione e di scoprire definitivamente come restringere un capo in lavatrice. Ciclo e temperatura sono selezionati, tutto è pronto. Metti quindi il capo nel cestello e avvia il lavaggio. Finito questo, prendi il capo e adagialo ben aperto nell’asciugatrice che devi far andare ad alta temperatura per restringere ancora di più il tessuto.

 

  • Verifica il risultato

Guardalo bene il tuo capo, indossalo, toccalo per verificare l’integrità delle fibre. Sei riuscito a restringerlo esattamente come volevi? In caso contrario – d’altra parte non stiamo parlando di una scienza esatta, ma di un trattamento rigorosamente artigianale – ricomincia daccapo e ripeti l’intero processo. Ma non esagerare, perché il trattamento è irreversibile. Procedi poco alla volta, con attenzione e prudenza, per arrivare al risultato ottimale.

Trucchi e consigli per un risultato perfetto!

Ecco una serie di piccole accortezze da seguire durante il processo di restringimento:

  • Metti il capo in un sacchetto: durante il lavaggio, proteggi il tuo capo inserendolo in un sacchetto di rete, soprattutto nel caso di un capo molto delicato
  • Controlla, verifica, ricontrolla: l’asciugatrice, si sa, è di una comodità pazzesca. Però è un po’ aggressiva con le fibre tessili; per questo, se davvero tieni al tuo capo, verifica l’andamento del processo più volte, fermando l’asciugatrice almeno a metà ciclo
  • Scopri l’acqua fredda: proprio così, se non ti fidi di quella calda, perché temi di rovinare il tuo splendido capo, puoi provare a restringerlo in acqua fredda: un metodo meno aggressivo, che però potrebbe richiedere più cicli di lavaggio
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A ogni tessuto, la sua tecnica

  • Cotone: con il cotone vinci facile; usa acqua calda e scegli un ciclo caldo in asciugatrice (ma non esagerare, se non vuoi che il tuo capo lo indossino soltanto i tuoi figli piccoli)
  • Lana: un capo di lana richiede molte attenzioni e va trattato con rispetto e delicatezza; acqua tiepida per il lavaggio e asciugatura a bassa temperatura sono il segreto per riuscire nell’impresa
  • Lino: restringerlo è facile, ma si corre il rischio di deformarlo; un ciclo per tessuti delicati in acqua calda è la soluzione ottimale
  • Seta: la seta, come tutte le cose preziose, è il tessuto più delicato di tutti. In questo caso, ti consigliamo di evitare del tutto la lavatrice e di provare a restringere il tuo capo lavandolo a mano in acqua tiepida; asciugalo poi molto delicatamente; magari dovrai ripetere più volte l’operazione, ma ne vale davvero la pena
  • Sintetici: i capi sintetici, in poliestere e nylon sono ossi durissimi, non è proprio facile “convincerli” a ritirarsi; sa acqua calda, ripeti il trattamento più volte, asciugali e riasciugali, ovviamente ad alte temperature, ma, se hai bisogno di restringerli molto, probabilmente non riuscirai a raggiungere il risultato voluto
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Fin qui abbiamo parlato di come restringere un capo in lavatrice, ma se volessi sapere anche come prenderti cura dei tuoi capi più belli e importanti, per farli durare più a lungo rispettando il più possibile l’ambiente, visita il nostro sito Tonello.com, dove troverai molte informazioni e consigli utilissimi per mantenere i tuoi capi in perfette condizioni.

Buona navigazione, quindi, e buoni, anzi ottimi lavaggi! 😉

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